Firmato il protocollo di intesa per il “Controllo di Comunità”
È passato più di un anno e mezzo e sembra ieri. Davide Spada, residente nel quartiere correggese “Villaggio dei Ciliegi”, stanco dei continui furti subiti dagli abitanti, decise che si dovesse fare qualcosa. Poco tempo prima aveva sentito parlare di Controllo del Vicinato e si mise così a cercare su internet tutte le informazioni che potessero aiutarlo ad organizzare qualcosa di simile. Prende i primi contatti e parte. Passa a tappeto le case del quartiere mettendo un volantino che invita gli abitanti a partecipare ad una assemblea. “STOP AI FURTI” è il motto che convince la maggioranza dei suoi vicini a partecipare all’incontro e ad organizzarsi in un gruppo di Controllo del Vicinato per sorvegliare il loro quartiere. Davide Spada è più che mai deciso e organizza iniziative sociali di quartiere per favorire la reciproca conoscenza tra vicini e per stimolare una ritrovata coesione sociale. La cosa funziona, gli abitanti partecipano alle iniziative e cominciano a coltivare tanti rapporti di buon vicinato e poi, dulcis in fundo, anche i furti si sono completamente azzerati. La voce si sparge, complice anche la buona pubblicità ricevuta grazie ad alcune pubblicazioni su Facebook nel gruppo cittadino più seguito “Se Sei di Correggio…”.
L’interessamento del Sindaco di Correggio che organizza una assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza e la conseguente estensione del progetto a tutto il territorio correggese fanno il resto. Viene creato un gruppo Facebook che oggi conta oltre 1.250 iscritti e una piattaforma Telegram su cui operano più di 300 cittadini correggesi suddivisi nelle varie chat operative di zona e, ultimo nato, un sito internet che è stato inaugurato in occasione dell’ultima assemblea cittadina del 25 febbraio scorso. A tutto questo è stato dato un nome e si chiama : “Correggio Sicura”
Questa mattina in Prefettura, tra il Sindaco di Correggio Ilenia Malavasi e il Prefetto di Reggio Emilia Raffaele Ruberto, è stato firmato un protocollo di intesa per il “Controllo di Comunità”. Con la firma di questo documento viene messo nella disponibilità del Sindaco un ulteriore strumento per contrastare la delinquenza e il degrado urbano. Il progetto per il Controllo di Comunità è aperto a tutti i cittadini e si realizzerà attraverso l’auto-organizzazione tra vicini mediante una più intensa collaborazione reciproca per il controllo delle aree antistanti le proprie abitazioni. Sarà una barriera costituita da una ritrovata coesione sociale, creata per contrastare i comportamenti illegali e incivili, essa rappresenterà una forza propositiva per le istituzioni e le amministrazioni locali, pronta a segnalare alle forze dell’ordine fatti e comportamenti sospetti rispetto alla sicurezza e al decoro urbano e sarà alimentata da iniziative culturali e sociali finalizzate a far rivivere il proprio territorio consentendo così ai cittadini di riprenderne pieno e definitivo possesso.
Quanto appena scritto descrive esattamente la missione che si è data Correggio Sicura che con il documento firmato oggi finalmente potrà ambire ad ottenere il bollo dell’ufficialità. Con l’applicazione di quanto stabilito nel protocollo di intesa in quanto a regole e norme di comportamento, Correggio Sicura potrà proporsi alla cittadinanza con quella credibilità e autorevolezza che è dovuta a chi opera per il bene comune nel pieno rispetto della legalità.
Il raggiungimento di questo traguardo è merito di alcune persone cui sono dovute le seguenti espressioni di ringraziamento:
DAVIDE, che è stato l’ideatore di Correggio Sicura;
ILENIA, Sindaco di Correggio che per prima ha creduto a questa iniziativa ed è stata la più attiva artefice di questo risultato;
e poi perché no anche:
MARTIN, il nostro genietto informatico che ha ideato e realizzato la piattaforma delle chat operative su Telegram e il gruppo Facebook;
LUCA, creatore del sito internet e dei suoi aggiornamenti;
DOMENICO, ad oggi il nostro coordinatore di zona più attivo e destinatario delle gradite congratulazioni espresse dal Presidente della Associazione Nazionale Carabinieri per lo sventato furto avvenuto il mese scorso a Canolo;
CARLO, puntuale cronista delle gesta di eterne battaglie tra “guardie e ladri”;
e non ultimi, tutti i coordinatori e apprendisti coordinatori di zona:
MASCIA, PATRIZIA, LIVIANA, GIANLUCA, ILLO, VINCENZO;
e tutti i 300 ISCRITTI nelle chat operative per aver deciso di dedicare un po’ del loro tempo al proprio vicino e facendo questo anche al progetto di Controllo del Vicinato di Correggio Sicura.
A tutti loro va questo ringraziamento e ai cittadini correggesi diciamo che questo non è un punto di arrivo, ma una ulteriore tappa di un progetto che ha come obiettivo finale di prendere pieno possesso di un territorio altrimenti facile preda di criminalità e degrado.
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